🚨🇺🇸 I PROTESTANTI ANTI-ICE ASSALTANO IL CONSIGLIO DI NEW ORLEANS, RIUNIONE EVACUATA MENTRE SCOPPIANO SCONTRI Decine di manifestanti anti-ICE hanno assaltato le sale del Consiglio Comunale, cantando "No ICE, no fear. Gli immigrati sono i benvenuti qui!" e chiedendo un voto per bloccare i raid federali. La sessione, destinata a discutere affari di routine, si è bloccata quando i dimostranti hanno rifiutato di cedere il microfono. Questo ha portato a scaramucce con gli agenti della NOPD che hanno trascinato fuori attivisti urlanti, tra cui una donna con un keffiyeh, atterrata a terra. La presidente del Consiglio Helena Moreno ha evacuato la stanza, rinviando la riunione mentre le urla risuonavano: "ICE fuori da NOLA!" Almeno 5 arresti sono seguiti, secondo rapporti locali, senza feriti gravi ma con nervi a fior di pelle. In un bastione democratico incline al santuario, i raid mettono in conflitto la forza federale contro la resistenza locale, rischiando disordini più ampi come gli scontri somali di Minneapolis. Questo sta testando il "legge e ordine" di Trump contro la reazione progressista sulle separazioni familiari. Con il Sugar Bowl e il Mardi Gras all'orizzonte, potrebbe aumentare le paure per il turismo, fratturare i legami tra città e federazione, e alimentare munizioni per le elezioni di metà mandato se la violenza dovesse intensificarsi. Il dramma delle deportazioni sta colpendo Main Street, costringendo l'America a schierarsi tra americani e illegali. Fonte: @ScooterCasterNY, Guardian, Fox News